PARMA - TEATRO AL PARCO - 8 MARZO 2024

Mi sono guardata molto intorno per assicurarmi che non ci fosse nessun maschio. 

Devo dire che mi ha suscitato molte emozioni contrastanti, dalle risate fino al pianto quando c’è stata l’esplosione della rabbia perché ho sentito molto mie quelle parole.

 

Secondo me dovrebbe essere aperto al maschile

No, secondo me gli uomini dovrebbero farselo per conto loro.

Ci sono alcuni spazi che non devono essere invasi, almeno un piccolo spazio deve essere nostro.

 

Io sono entrata nel teatro e la sensazione è stata quella di sospirare. Sono stata bene. Sono entrata nei bagni ed erano puliti e quindi ho pensato che bello, perché non possiamo regalarci questi momenti? Ce li meritiamo!

 

Ho sentito un’energia bellissima e potentissima qua dentro, usciamo più libere. 

 

A me è piaciuto molto il fatto che siamo di tante età diverse, dalle ragazze a quelle della mia età più grandi e stiamo mettendo in comune tante sensazioni al di là dell’età. Poi qualcuna la vive come mamma, qualcuna come figlia, qualcuna come un pezzo di vita che ha già vissuto ma siamo tutte qui. È molto potente.

 

Io mi sono sentita al sicuro, cosa che ultimamente faccio fatica a provare. Io ho bisogno di una serata così dove non devo preoccuparmi perché sono in un posto safe.

 

Stessa sensazione per i bagni. Mi è sembrato di guardarmi allo specchio, di non trovare me ma qualcun’altra ed eravamo dello stesso odore, della stessa energia. Non era importante che io fossi me. Per l’apertura agli uomini no.

 

È liberatorio, ce ne vorrebbero di più di momenti come questi, non solo stasera.

 

Grazie per la generosità.

 

Ho pensato “ma senti quanto mi sento libera e in pace col mio corpo”. Mi avete fatto fare pace con tante piccole lotte interiori e mi sono sentita così rilassata perché io non sentivo il giudizio. Il lavoro è solo ed esclusivamente mio, al di là della presenza degli uomini. Avete trattato temi importantissimi con ironia, avete suonato i vostri corpi con delle genialate. 

 

Io non darei così per scontato che anche un’altra donna riesca a capire questo spettacolo senza sentirsi imbarazzata o infastidita. Anche una donna che ha determinate idee potrebbe non farcela.

 

Io ho sentito parzialmente all’inizio l’energia di cui hanno parlato, o meglio lo sapevo perché sapevo cosa aspettarmi ma il lavoro maggiore secondo me è stato fatto da voi perché è quello che avete portato il motivo per il quale siamo solo donne. Non è stato d’impatto, l’ho capito piano piano. 

 

Ho pensato a quando è stata l’ultima volta che ho messo quello che pareva a me senza preoccuparmi del giudizio degli altri, quindi è stato bello. Mi sono sentita non giudicata.