MILANO - TEATRO CARCANO - 29 E 30 NOVEMBRE 2024
29 NOVEMBRE
Una donna grida dalla pubblica: Libereeeee
Inaspettato.
Non m’immaginavo che mi sentissi così.
Unitee
Avvolgente
A me non siete sembrate nude
Una vera botta di energia
A mio agio
Leggero severo e profondo
Io provo un sentimento di gratitudine. Wow. Grazie veramente.
Io vi avevo già viste ma sono tornata anche quest’anno perché l’altra volta per un tot di giorni ho avuto proprio una sensazione bellissima addosso.
Anch’io l’ho già vistooo
Anche noiiii
Tornerò anche l’anno prossimo
Mi fa pensare tutto il tempo a quale amica, mamma, sorella portare
Un po' di disagio rispetto a voi per essere così vestite.
Sorellanza
Divertite.
Ci avete fatto sentire parte del vostro gruppo
E’adatto a tutte le donne di tutte l’età.
Sì, è trasversale
Io sento un’energia pazzesca. Anche quando siamo arrivate che eravamo tutte donne, non mi è mai successo in tutta la mia vita. Un’energia diversa.
Possiamo farlo tutte le settimane?!
Io vi ho trovato bellissime nella vostra nudità, mi son sentita bella anche io.
Al di là di tutto del messaggio che arriva, la cosa molto bella è vedere che un corpo è un corpo e che tanti corpi insieme sono tutti corpi, sono tutti validi e tutti i nostri corpi sono validi e non c’è quello sguardo maschile che di solito ci accompagna.
Io ho visto una possibilità di futuro diverso che mi ha proprio commosso tantissimo. E vorrei che ci fosse una matriarchia. Grazie perché è veramente commovente.
Io soffro di disturbi alimentari e vedere questo stasera mi fa tornare a casa con l’idea che sti cazzi se non sono perfetta e forse da domani io smetto di lottare con un’ideale di perfezione.
Io invece il valore di questo vostro lavoro, a mio parere, è che state dando sicuramente lo spunto e lo stimolo a tantissime donne ad iniziare un lavoro su se stesse, con noi stesse.
Io penso che voi abbiate attinto alla vera forza femminile, quella antica e si sente questa energia secondo me perché è la stessa della natura, delle piante, degli animali e di tutto quello che è bello.
Credo che dobbiate riuscire a farlo vedere il più possibile a ragazze più giovani possibili perché noi bene o male queste cose le abbiamo capite, ognuna in base alla sua storia. Ma loro hanno bisogno già da giovani di sapere, forse quello che non sapevamo noi, di sapere che son tutte cose normali e non sono loro ad essere diverse ma è la vita. Quindi più giovani sono meglio è.
Mi avete fatto venire voglia di andare al mare.
Io non vorrei parlare per tutte, però credo che per tante ci sia la domanda del: scusate avete bisogno di una persona in più?
30 NOVEMBRE 2024
Io ho sentito una grande emozione. Uno spettacolo che ci meritiamo!
Uno spazio sicuro!
Uno degli spettacoli più veri a cui io abbia mai assistito nella mia vita, vi ringrazio per quello che ci avete donato questa sera!
Liberatorio, estremamente, intimamente mi viene voglia di andare a casa e rappresentarmi così
Io ho sentito e ancora sento un forte senso di appartenenza e mi sento nuda come voi.-Io uscirei nuda adesso…
A me ora sembra di conoscervi. I vostri corpi sono tutte noi, la vostra nudità era qualcosa di prossimissimo a me e nello stesso tempo come se una conoscenza antica aveste trapassato coi vostri corpi. Un senso di vicinanza pazzesco, anche le parole ma i corpi nudi.
poi un bellissimo regalo, una spettatrice ci ha cantato:
"Lascia ch’io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà”.
Intanto grazie a nome di tutte quante. Io e la mia compagna vi abbiamo già viste a Parma l’8 marzo e abbiamo deciso di portare le nostre mamme, per me è importante il vostro messaggio da condividere anche con altre generazioni e altre situazioni. Dopo quello spettacolo dell’8 marzo ho deciso di fare una tesi su esattamente questi temi e la parte artistica che dovrò portare si chiamerà proprio “Il mio corpo manifesto”, quindi grazie!
Io vi ringrazio perché mi avete fatta emozionare e perché mi avete fatto venire voglia di spogliarmi e di credere ancora di più nel potere di noi donne di quando ci uniamo tutte assieme.
Grazie perché dovremmo ricordarci di tutto questo.
(A Chantal) Grazie perché quando hai detto “Sono arrabbiata” ho cominciato a piangere, ho sentito che forse questo essere arrabbiate però espresso con delicatezza, ridendo anche di noi, perché per esempio quando facevate le madri secondo me è interessante vedere quello che passa anche tra le generazioni prima, però ecco questa cosa di essere arrabbiate la sento tantissimo ed è un bel modo per uscire un po’ meno arrabbiate e un po’ più consapevoli del nostro essere donne insieme quindi grazie.
Io ho pensato a tutte le donne che avrebbero bisogno di vederlo.
Io vi ringrazio perché mi sono commossa ed era tanto tempo che non riuscivo a commuovermi
Io credo che sia un messaggio potente quello che avete fatto stasera. Avete lanciato con semplicità, allegria e spensieratezza dei messaggi molto potenti.
Io vi ringrazio perché siete state molto coraggiose e questo coraggio me lo porto a casa, con tutte queste immagini.
Io mi sento in colpa per le donne che non hanno ancora visto questo spettacolo.
Io vi ringrazio perché voi ogni sera, ormai da tre anni e forse più, continuate a donarvi con grande generosità e credo non sia un lavoro facile perché state portando in scena voi.
A proposito di come sono stata, io ero qua a febbraio, l’ho già visto, misuro la differenza e stasera mi sentivo bellissima e a mio agio e in questo momento penso che questo l’abbiate fatto iniziare voi a febbraio.
A parte il fatto che è bellissimo vedervi tutte in scena, non mi era mai capitato uno spettacolo così, ci avete dato tanta umanità e in questo periodo sentivo che c’era proprio bisogno di vedere dei corpi, delle menti, delle emozioni e ci avete accolto tantissimo, noi siamo state parte di questo spettacolo ed è bello che il teatro funzioni anche così, quindi grazie!
Posso dire una cosa? Io non mi sono sentita in colpa, io mi sono proprio divertita!
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